Una nuova cucina professionale sta per arrivare in Kayrós, servirà per allestire i pranzi comunitari insieme al cuoco volontario che viene a preparare i pasti.
I ragazzi stessi hanno detto: “Vogliamo imparare a cucinare, vogliamo cucinare per tutti!”.
Avere una cucina comunitaria sarà una risorsa importante per appassionarli a un mestiere, lavorando insieme sotto la guida di una figura che rappresenta per loro un esempio positivo, condividendo un impegno quotidiano, per avere una seconda possibilità e sentirsi utili e incisivi all’interno della comunità.
Non solo abbiamo raggiunto l’obiettivo che ci eravamo posti per il progetto “Cooking BRO”, ma abbiamo addirittura superato la cifra prefissata (40.000 euro) raggiungendo quota 46.773.
Grazie al sostegno amici, educatori, volontari, associazioni, parrocchie, aziende e persone che hanno accolto il nostro appello e allargato la conoscenza di Kayros raggiungendo tante persone attraverso il passaparola.
Ci siamo accorti che la carità che abbiamo ricevuto è diventata prima di tutto maggior vicinanza, comunione, decisione di costruire insieme e partecipare con noi alla possibilità di ripartire per i nostri ragazzi. È diventata cioè una possibilità per tutti di conoscersi, incontrarsi, aiutarsi.
Alcuni di voi ci hanno scritto, altri hanno contribuito silenziosamente restando anonimi, tutti ci avete aiutato con entusiasmo a realizzare presto il sogno di una cucina nuova per i ragazzi e per la comunità. Vogliamo condividere alcune testimonianze che abbiamo ricevuto.
- “Questa nostra donazione è in ricordo di Daniele. Viene da chi gli ha voluto bene e lo ha ammirato per la sua instancabile convinzione che la legalità possa vincere. I fornelli, la convivialità e il buon cibo lo rinfrancavano, anche nei periodi più difficili. Sta a voi ragazzi scoprire cosa può essere questa cucina per voi: una passione, un lavoro, un luogo di fatica e allegria, una possibilità. Daniele, se avesse potuto, sarebbe stato qui con voi, col suo sorriso sornione”
- “Lascio a lei, don Claudio, e al suo progetto ‘Cooking bro’ questa cifra. Lei ha attraversato la mia vita in un momento di rabbia profonda … Grazie per la cura, la fiducia e l’ascolto che regala ogni giorno ai suoi ragazzi. Stavolta è servita anche a me che di anni ne ho quarantotto.”
- “Per il mio compleanno ho pensato di chiedere a tutti i miei amici di non regalare nulla a me ma di regalare ai ragazzi di Kayros una nuova possibilità! Grazie!”
- “Sempre con grande stima e ammirazione per tutto il bene che donate, anche e soprattutto quando sembra (ma solo sembra!) inutile. A presto!”
Vi aspettiamo per l’inaugurazione che speriamo avvenga entro sei mesi, vi terremo aggiornati.