Queste pagine nascono da incontri, non sono pensieri codificati ed immutabili; sono più semplicemente pensieri sparsi, che porto con me ormai da diversi anni che rappresentano quel poco che credo di avere intuito nel campo educativo.
Non c’è pretesa di sistematicità. Né intendo far riferimento a modelli pedagogici appresi dai libri.
Quello che spero di aver imparato e tento di comunicare qui per iscritto, è ciò che ho attinto dalla frequentazione assidua del Vangelo; in esso ho cominciato a leggere me stesso e gli altri; nella figura di Gesù Cristo ho scoperto la bellezza dell’educare ed ho imparato a leggere ogni croce come un Kayrós.
Nel consegnare queste pagine, vorrei trasmettere quelle linee e quei contenuti pedagogici sui quali ci siamo ritrovati, come fondatori dell’Associazione, e sui quali costruire l’identità comune del nostro agire educativo.
Ci animi sempre una grande com-passione educativa e ci dia il Signore la possibilità di essere Kayrós, tempo opportuno per chi ci incontra, strumento umile e semplice del Suo Amore per l’umanità.
Possa ogni ragazzo essere accolto come dono di Dio, protagonista di questa Storia più grande di noi.
(Don Claudio Burgio)